Passaggio da turismo marginale a turismo sostenibile, attraverso il miglioramento dell’accoglienza e della ricettività turistica presso il Museo dell’Agro Veientano, Palazzo Chigi e tutto il Parco di Veio: è questo l’obiettivo che si sono prefissati l’associazione Amici del Museo dell’Agro Veientano e l’ATI Cooperativa sociale Sinergie/Associazione Libera-mente per i prossimi dodici mesi, e che sarà oggetto della conferenza stampa dal titolo “Palazzo Chigi di Formello. Cultura e ospitalità verso un turismo sostenibile”, in programma il 31 marzo alle ore 18:00, presso Palazzo Chigi a Formello. Introdurrà l’evento il Sindaco Sergio Celestino e successivamente interverranno il Presidente del Parco di Veio Giacomo Sandri, il Consigliere della Regione Lazio e relatore della legge regionale sui cammini Eugenio Patanè, Michele Damiani, Presidente di Amici MAV e Federico Carella, Presidente di Libera-mente.

A partire dal 1° marzo, il Comune di Formello ha affidato i servizi museali ad Amici MAV e la gestione degli spazi del Palazzo a Sinergie/Associazione Libera-mente. L’incarico da parte delle autorità comunali giunge proprio nel 2017, che l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha stabilito essere “l’Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo”. E non solo. Il 2017 è anche stato proclamato “L’anno dei borghi” dal Ministro dei Beni culturali e del Turismo Dario Franceschini. 

Amici MAV e Sinergie/Libera-mente intendono cogliere queste concomitanze come una sfida ambiziosa: trasformare Palazzo Chigi e le collezioni del MAV nel fulcro di un turismo sostenibile, che si estende da Formello a tutto il territorio veientano, sfruttando anche l’asse turistico devozionale della Via Francigena, che vede nel territorio formellese la sua ultima tappa prima di Roma. Lo scopo è quello di contribuire ad attirare un maggior numero di visitatori verso aree marginali, decentrando parzialmente il flusso turistico ed economico da Roma. La strategia per raggiungere la mèta è il miglioramento dell’offerta e dei servizi, reso possibile anche grazie al ricorso a partnership strategiche sul territorio con altri poli culturali, ricreativi, ricettivi e ristorativi.

I nuovi gestori di Palazzo Chigi, dunque, intendono sottrarre il proprio territorio alla sua concezione e definizione come “hinterland di Roma” e valorizzare le potenzialità e peculiarità del veientano, le cui radici culturali antichissime ne fanno una realtà diversificata e  a sé stante. Il turismo dovrà essere proposto sul territorio senza traumi, in modo da non sconvolgere, ma anzi integrarsi con le tradizioni e gli usi locali, che costituiranno le fondamenta per una nuova economia virtuosa e –perché no?- per lo sviluppo di nuovi posti di lavoro

«Dopo 25 anni di investimenti e progettazione sul Palazzo, sul Museo e sulla Via Francigena, il Comune di Formello ha messo a punto una splendida macchina da corsa: oggi ha ingaggiato dei piloti che si sono formati su questo circuito e che sono pronti per accettare la sfida di condurla al traguardo –afferma Michele Damiani, presidente di Amici MAV– Avremo bisogno del sostegno di tutto il territorio veientano perché sarà un anno di grande sperimentazione, in cui fonderemo la nostra conoscenza della storia di Veio con le nuove forme di comunicazione e di partecipazione sociale.»

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