Stamattina a Malborghetto, a cura di Soprintendenza speciale di Roma e Archeoclub di Formello, si è svolta a celebrazione della battaglia di Ponte Milvio avvenuta il 28 ottobre del 312. Costantino, a capo di un formidabile esercito composto anche da Germani, Celti e Britanni, sconfisse Massenzio a Ponte Milvio dopo un confronto durissimo. Secondo alcune fonti il suo esercito il giorno prima della battaglia si accampò nel pressi di Malborghetto, dove pare che Costantino ebbe la visione di una croce nel cielo stellato con una scritta, in greco, ἐν τούτῳ νίκα.tradotta poi in latino nel celebre in hoc signo vinces: sotto questo segno vincerai. Comunque la si pensi la Battaglia di Ponte Milvio cambiò la storia di Roma e del mondo . Solo l’anno dopo Costantino, imperatore d’Occidente e Licinio imperatore d’Oriente, firmarono a Mediolanum, la moderna Milano, nel periodo in cui la città era Capitale dell’Impero romano d’Occidente, un editto per concedere a tutti i cittadini, quindi anche ai cristiani, la libertà di venerare le proprie divinità. Nasceva l’Europa cristiana. Dopo la rievocazione storica, l’Archeoclub Formello ha accompagnato i visitatori all’interno di Malborghetto per un percorso guidato al sito e al museo. Era presente la responsabile del sito del SSAbap di Roma, Angelina De Laurenzi.