ENTE REGIONALE PARCO DI VEIO

Via Castelnuovo di Porto 14 00060 Sacrofano (RM)

Telefono  069042774, fax. 0690154548

PEC:  parcoveio@regione.lazio.legalmail.it

  

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

Oggetto: Asta pubblica per la vendita di cinghiali vivi catturati all’interno del Parco di Veio nell’ambito delle attività previste nel Piano per la programmazione di interventi di controllo numerico del cinghiale.

Scarica l’avviso con gli allegati 

Scarica la determinazione

        

Si rende noto che, in esecuzione della Determinazione del Direttore del Parco Naturale Regionale di Veio n. A00205 del 14 settembre 2020 il giorno lunedì 28 settembre 2020 alle ore 11.00,  presso la sede del Parco Naturale Regionale di Veio sita in via Castelnuovo di Porto 14 nel Comune di Sacrofano (RM) si terrà un’asta pubblica per la vendita di esemplari vivi di cinghiali catturati all’interno dell’area protetta. Le condizioni della vendita sono contenute nel Capitolato prestazionale allegato al presente avviso per formarne parte integrante e sostanziale (Allegato 1).

REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE – Sono ammessi alla gara le aziende esercenti le attività di allevamenti di cinghiali a scopo alimentare, aziende faunistico venatorie e aziende agrituristico venatorie.  Pena l’esclusione dalla gara, dette strutture devono essere dotate di un recinto adeguato ed esclusivamente dedicato allo scopo (vedi Allegato 2).

L’azienda deve essere in possesso dei requisiti previsti dalla L. 157/92 art. 17 e dalla L. R. Lazio n. 17 del 02/05/1995 con particolare riferimento alle autorizzazioni relative alla detenzione e/o allevamento di cinghiali (Sus scrofa). Le aziende extraregionali dovranno possedere requisiti equivalenti a quelli previsti dalla succitata legge regionale.

 CRITERI E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE – Il prezzo a base d’asta ammonta a € 2,60 al Kg  di peso vivo (IVA inclusa). L’asta sarà tenuta con il metodo di cui all’art. 73 lettera c) del Regolamento sulla Contabilità dello Stato, approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e cioè per mezzo di offerte segrete in aumento, da confrontarsi con il prezzo base sopra indicato. Non saranno ammesse offerte in ribasso.

L’aggiudicazione verrà effettuata a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta migliore e, a parità di offerta, verrà aggiudicato alla struttura sita a minore distanza dal comune di Sacrofano (RM), con il fine di garantire il minore stress da trasporto agli animali.

Ai sensi dell’art. 69 del R.D. 23.05.1924, n. 827 si avverte che si procederà ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

 MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA – All’espletamento della gara è preposta una commissione giudicatrice, formata e costituita da questo Ente, ai sensi delle norme statutarie e regolamentari.

L’esperimento di gara avrà luogo nel giorno, ora e luogo sopra stabiliti ed alla presenza della Commissione di gara di cui al periodo precedente. Il Presidente provvederà prioritariamente, dopo aver verificato la regolarità dei sigilli e delle scritte ivi apposte in conformità al presente avviso, all’apertura della prima busta (plico A) contenente la documentazione amministrativa ed al controllo della stessa, previa verifica della regolarità dei sigilli e delle scritte apposte in conformità al presente avviso anche sulla busta contenente l’offerta economica. All’esito del relativo esame, la Commissione, raccolte le eventuali osservazioni o i reclami delle persone legittimate a parlare in nome e per conto delle singole ditte concorrenti, provvederà all’ammissione di quelle che hanno presentato regolare documentazione. Successivamente la Commissione darà inizio all’apertura della busta contenente l’offerta economica (plico B) presentata dalle imprese ammesse e fino a quel momento conservata perfettamente chiusa e con il sigillo di presentazione integro. La Commissione di gara verificherà il prezzo offerto da ciascuna impresa ed, al termine di tale attività, procederà a stilare e dare pubblica lettura della graduatoria provvisoria. Verranno scartate le offerte che indicano un corrispettivo inferiore all’importo previsto a base d’asta.

Tutte le operazioni di gara saranno oggetto di verbalizzazione a cura del segretario incaricato.

L’asta pubblica avrà inizio nell’ora stabilita anche se nessuno dei concorrenti sarà presente nella sala della gara. La Commissione si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara nel giorno stabilito e di rinviare la stessa, dandone comunicazione alle ditte concorrenti, senza che le stesse possano vantare pretese al riguardo.

TERMINE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE – Le imprese interessate a partecipare alla gara dovranno fare pervenire il plico contenente l’offerta e la documentazione allegata a mano, previo appuntamento (tel. 069042774, cell. 3204210096, email: gmonterosso@regione.lazio.it), oppure per mezzo del servizio postale (di Stato o mediante corriere privato munito di autorizzazione statale)  entro e non oltre le ore 9,00 del giorno  28 SETTEMBRE 2020 al seguente indirizzo:

Le domande pervenute oltre tale termine perentorio non saranno prese in considerazione, anche se spedite a mezzo raccomandata a/r o servizio posta celere prima della scadenza del termine. Per i plichi inoltrati a mano, o a mezzo di altro servizio privato, farà fede la data di ricevimento apposta dal servizio di protocollo dell’Ente.

Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Il plico chiuso e sigillato con ogni mezzo, dovrà recare la dicitura “NON APRIRE.. Offerta per l’asta pubblica relativa alla vendita di esemplari vivi di cinghiali”. All’interno devono essere contenuti due plichi chiusi A e B sigillati e controfirmati sui lembi di chiusura, nonché contrassegnati con la medesima scritta  e relativa lettera (A o B).

Non si darà corso al plico che non risulti pervenuto entro il termine fissato per la presentazione delle offerte o sul quale non sia apposta la scritta indicata nel presente bando di gara, o che non sia sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura.

Nel plico “A DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” deve essere contenuta la documentazione amministrativa seguente:

  • una dichiarazione redatta secondo l’apposito modello di cui all’allegato 2 completamente compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal titolare/legale rappresentante della Ditta ed accompagnata da una copia di documento di identità del sottoscrittore in corso di validità;
  • copia dell’autorizzazione all’esercizio rilasciata dall’ente competente alle aziende o per esse ai legali rappresentanti delle strutture ammesse a partecipare alla gara (allevamenti di cinghiali a fini alimentari, aziende faunistico venatorie ed agrituristico venatorie) con allegata cartografia riportante la planimetria in scala della recinzione;

 

Nel plico “B OFFERTA ECONOMICA” dovrà essere contenuta:

  • l’offerta redatta sull’apposito modello di cui all’allegato 3 e completamente compilata dal concorrente in ogni sua parte in lingua italiana, in bollo da € 14,62 ed indicante l’aumento percentuale offerto rispetto al prezzo posto a base d’asta di € 2,60 al Kg/peso vivo (IVA inclusa). L’aumento dovrà essere indicato in cifre ed in lettere; in caso di discordanza prevale l’aumento percentuale indicato in lettere. L’offerta deve essere sottoscritta dal titolare/legale rappresentante della Ditta e non può presentare correzioni o abrasioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte.
  • il capitolato prestazionale sottoscritto dal titolare/legale rappresentante della Ditta su tutte le pagine in segno di accettazione (Allegato 1).

 

CAUSE DI ESCLUSIONE

Oltre il termine innanzi stabilito non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Non si farà luogo a gara di miglioria.

Non sono ammesse offerte per persona da nominare, condizionate, indeterminate o che facciano riferimento ad altre offerte.

Si avverte che la non regolarità dell’offerta rispetto alle disposizioni sul Bollo non comporta l’esclusione dalla gara. Ne sarà fatta denuncia al competente Ufficio del registro per la regolarizzazione (art. 19 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, come sostituito dall’art. 16 del D.P.R. 30 dicembre 1982, n. 955).

Si procederà alla esclusione dalla gara nel caso in cui manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti.

Parimenti determina l’esclusione dalla gara il fatto che la documentazione amministrativa e l’offerta non siano contenute nelle apposite buste interne o sulle quali non siano apposte la scritta indicata nel presente avviso d’asta, o che non siano sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura.

Non sono ammesse le offerte mancanti della firma del titolare/legale rappresentante e/o dell’indicazione in lettere dell’offerta, nonché quelle che recano abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo offerto e prive della relativa controfirma.

NORME DI RINVIO – Per quanto non detto si fa espresso richiamo alle disposizioni che regolano le aste pubbliche di cui al R.D. 23 maggio 1924, n. 827.

INFORMATIVA PRIVACY – In ottemperanza all’art. 13 del Regolamento U.E. n.679/2016, si informa che i dati forniti alla Stazione Appaltante sono finalizzati all’espletamento di tutte le attività istituzionali connesse alla presente Asta Pubblica. Il trattamento di tali dati viene gestito direttamente dal concedente in qualità di titolare, attraverso l’utilizzo di applicativi informatici; la loro comunicazione o diffusione ad altri Enti pubblici o soggetti privati viene effettuata esclusivamente nei casi e per le informazioni previste da norme di legge o di regolamento. La Ditta concorrente può esercitare i diritti di cui all’art. 15 e 22 del Regolamento UE n. 679/2016.

 

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: A norma dell’art. 8 della legge n. 241/1990, si rende noto che responsabile del procedimento è la  Dott.ssa Gisella Monterosso, alla quale è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni (Tel. 069042774-119 e-mail gmonterosso@regione.lazio.it).

 

Allegati;

Allegato 1 – Capitolato

Allegato 2 – Documentazione amministrativa

Allegato 3 – Offerta economica

      

 

       Il Direttore

        Dott.Danilo Casciani

 

 

 

 

 

 

 

  

ALLEGATO 1

CAPITOLATO PRESTAZIONALE RELATIVO ALLA VENDITA DEI CINGHIALI VIVI CATTURATI ALL’INTERNO DEL PARCO NATURALE REGIONALE DI VEIO

 

PREMESSA

L’Ente Parco Naturale Regionale di Veio ha predisposto un “Piano per la programmazione di interventi di controllo numerico del cinghiale nel Parco di Veio” (delibera del Commissario Straordinario n. 59/2016).

Il piano, visionabile sul sito dell’Ente all’indirizzo www.parcodiveio.it è stato approvato con Determinazione della Direzione Regionale Ambiente e Sistemi Naturali n. G04025 del 30 marzo 2017.

In esecuzione di quanto previsto nel Piano ai fini del controllo numerico dei cinghiali mediante cattura, l’Ente intende selezionare un soggetto a cui conferire i cinghiali vivi, catturati a partire dalla data di sottoscrizione del contratto.

Le catture saranno effettuate attraverso l’utilizzo di trappole  nelle aree individuate nel piano, tutte comprese all’interno del territorio del Parco.

Le attività di cattura e di immissione in cassa per la preparazione al trasporto dei capi catturati verranno coordinate dal personale di vigilanza dell’Ente Parco.

La Ditta vincitrice dovrà collaborare al carico ed ottemperare al trasporto dei capi catturati nonché alla restituzione delle casse di cattura di proprietà dell’Ente.

La DGR 676 del 27 novembre 2015 “Direttiva per l’individuazione dei criteri di attuazione dei prelievi faunistici ed abbattimenti selettivi necessari per ricomporre squilibri ecologici all’interno delle aree protette della Regione Lazio ai sensi della L.R. n. 29/97” ha esteso, rispetto alla precedente normativa (DGR320/2006), la possibilità di conferire i cinghiali catturati oltre che agli allevamenti a scopo esclusivamente alimentare, anche alle aziende faunistico venatorie ed agrituristico venatorie, purché adeguatamente recintate.

Ai fini della corretta tracciabilità degli animali conferiti il titolare della struttura ricevente è tenuto ad attribuire a ciascun capo un codice univoco di marcatura mediante apposizione di marca auricolare ed a compilare gli appositi registri di carico e scarico.

I capi non potranno categoricamente essere reimmessi in aree naturali non debitamente recintate e non potranno essere in alcun caso destinati a scopi diversi rispetto a quelli individuati nella DGR 676 del 27 novembre 2015.

Il presente capitolato contiene le clausole contrattuali relative all’alienazione di esemplari di “Sus Scrofa”  (cinghiale) catturati vivi all’interno del Parco Naturale Regionale di Veio.

 

PARTE I – DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SERVIZIO

 

Art. 1 Oggetto del contratto

 

Il contratto prevede:

  • Ritiro di cinghiali vivi presso i siti di cattura ubicati all’interno dell’area naturale protetta ed immessi in cassa;
  • Supporto alle operazioni di carico dei cinghiali incassati sul mezzo di trasporto;
  • Trasporto dei capi mediante automezzo autorizzato dal luogo di cattura a quello di destinazione indicato dalla ditta;
  • Acquisto degli esemplari vivi di cinghiale ritirati;
  • Restituzione delle casse qualora necessarie al trasporto.

 

Si fa presente che il numero di capi di cinghiale complessivamente consegnati dall’Ente dipenderà dall’andamento delle catture, che possono variare economicamente a seconda dell’andamento stagionale e del successo delle attività di trappolamento.

 

La ditta aggiudicataria non potrà vantare alcun diritto né pretesa economica rispetto a problematiche che inficino il numero di capi catturati.

 

L’Ente Parco Naturale di Veio si riserva il diritto di recedere dal contratto in qualunque momento e la stipula del contratto con la ditta aggiudicataria non costituisce in alcun caso obbligo di fornitura di animali da parte dell’Ente Parco.

 

Art. 2 Ritiro dei cinghiali catturati

Il ritiro degli animali dovrà essere effettuato seguendo il crono-programma delle catture definito dal Parco, che prevede di norma una frequenza di una giornata di cattura/settimana, salvo accordi bilaterali presi tra il Parco e la ditta aggiudicataria, in relazione a specifiche e temporanee necessità.

Eventuali variazioni del calendario delle catture stabilito dall’Ente, non potranno in alcun modo determinare richiesta di risarcimento da parte della ditta aggiudicataria.

L’acquirente è tenuto al ritiro di tutti gli animali catturati in qualsiasi periodo dell’anno, indipendentemente dalla classe di età, sesso, condizioni di nutrizione degli esemplari e peso, nonché stato di ibridazione dei capi;

All’inizio delle giornate di cattura l’Ente provvederà a comunicare per vie brevi alla Ditta aggiudicataria l’avvenuta cattura degli animali in modo da consentire la tempestiva presenza sul posto dell’automezzo per il trasporto.

Gli esemplari catturati ed incassati dovranno essere prelevati dal luogo di cattura direttamente dalla Ditta aggiudicataria.

La Ditta aggiudicataria dovrà garantire la presenza sul luogo di cattura dell’automezzo autorizzato al trasporto e del relativo conducente, in un periodo di tempo non superiore alle 2 ore dalla conferma, per vie brevi, dell’avvenuta cattura di cinghiali. Prima dell’avvio delle catture potrà essere concordato con l’Ente Parco un giorno preferenziale di attività.

 

Art. 3 Trasporto dei capi

La Ditta aggiudicataria provvederà al trasloco dei capi dal luogo di cattura a quello di destinazione.

Il trasporto dovrà avvenire esclusivamente mediante un automezzo idoneo al trasporto animali ed all’uopo autorizzato dalla ASL competente e dovrà essere effettuato in modo conforme a quanto previsto dalla normativa vigente (Reg. CEE 1/2005). Il conducente dovrà, inoltre, essere in possesso di tutti i requisiti previsti dalla vigente normativa.

L’idoneità al trasporto verrà certificata dall’Ufficiale Veterinario della A.S.L. competente per il territorio, mediante la redazione dell’apposita dichiarazione di provenienza.

Gli animali, una volta caricati sul mezzo di trasporto dell’acquirente, passano nella disponibilità e responsabilità di quest’ultimo, che pertanto, ne risponderà assumendosi ogni onere e rischio ed esonerando da ogni tipo di responsabilità l’Amministrazione cedente.

 

Art. 4 Oneri a carico della Ditta

Sono a carico esclusivo della ditta aggiudicataria:

– messa a disposizione di un operaio per le operazioni di carico dei cinghiali sul mezzo di trasporto;

–  tutti gli oneri del trasporto dei cinghiali catturati;

– tutte le spese per l’accertamento dell’idoneità sanitaria e tutti gli adempimenti prescritti dalla normativa vigente;

– l’apposizione mediante marca auricolare di un codice univoco prima dell’immissione dei capi nel recinto di destinazione (allevamento a scopo alimentare/azienda faunistico-venatoria o agrituristico venatoria) e l’aggiornamento del registro di carico e scarico di cui dovrà essere consentita in ogni momento la rintracciabilità;

– la corresponsione all’Ente Parco di Veio dell’importo riportato nell’offerta economica secondo le modalità indicate nell’art.7;

– la comunicazione del nominativo di un referente unico per tutte le attività previste, che assicuri la reperibilità nelle ore precedenti la cattura;

– la restituzione delle casse a trasporto avvenuto.

Art. 5 Oneri a carico del Parco di Veio

Sono a carico del Parco di Veio:

– la predisposizione di tutte le attività e gli strumenti per effettuare le catture;

– l’immissione in cassa dei capi catturati;

 PARTE II – OBBLIGHI CONTRATTUALI

 Art. 6 Decorrenza e durata del contratto

La durata del contratto è di due anni, eventualmente prorogabili per un altro anno ad esclusiva discrezione e valutazione dell’Ente Parco.

 

Art. 7 Modalità di pagamento del corrispettivo

La ditta aggiudicataria dovrà corrispondere all’Ente Parco di Veio l’importo che la stessa indicherà nell’offerta economica moltiplicato per il peso vivo dei cinghiali. Il peso di ogni singolo capo verrà determinato tramite pesa durante le operazioni di cattura.

I cinghiali della classe di età “striati” di peso inferiore a 6 Kg, che non risultano immediatamente utilizzabili  (a scopo alimentare o per scopi venatori) e che rappresentano pertanto un onere per l’acquirente non verranno computati ai fini della contabilizzazione degli importi dovuti.

L’Ente provvederà ad emettere fattura entro 30 giorni dal ritiro degli esemplari. La ditta aggiudicataria dovrà corrispondere l’importo dovuto in unica soluzione entro 15 gg. dalla data di emissione delle fatture, mediante bonifico bancario secondo le indicazioni fornite dall’Ente, pena la risoluzione del contratto.

Art. 8 Responsabilità e garanzie richiesta

L’Ente Parco Naturale Regionale di Veio è sollevato da ogni responsabilità civile e penale per qualsiasi evento dannoso che possa accadere al personale della Ditta concessionaria durante l’esecuzione del presente capitolato.

Ai sensi del Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 la Ditta vincitrice è responsabile in toto per ciò che concerne la formazione ed i dispositivi di sicurezza del personale messo a disposizone per le operazioni di cui al presente capitolato.

L’impresa aggiudicataria si impegna, altresì, a manlevare e tenere indenne l’Ente Parco di Veio da qualsiasi richiesta che, a qualunque titolo, sia avanzata nei propri confronti da soggetti terzi in relazione all’esecuzione delle attività di cui al presente capitolato.

L’impresa aggiudicataria si impegna a fornire, su richiesta del Parco, documentazione relativa alla destinazione di ogni singolo capo acquistato, in modo da garantire in ogni momento la rintracciabilità.

Art. 9 Risoluzione del contratto

Nel caso in cui le attività di cui al presente capitolato, per qualsiasi ragione imputabile all’aggiudicatario, siano interrotte, ovvero siano espletate in modo non conforme alle clausole di cui al presente capitolato, l’Ente si riserva il diritto di risolvere il contratto mediante semplice comunicazione scritta.

L’Ente Parco di Veio si riserva, altresì, di recedere dal contratto, previa comunicazione scritta, nel caso di pubblico interesse o di mutate oggettive condizioni che possano ostacolare il proseguimento delle azioni di cattura.

 Art. 10 Definizione delle controversie

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente capitolato si rinvia alle disposizioni del codice civile ed alle leggi vigenti in materia.

Per qualsiasi controversia tra le parti sarà competente in via esclusiva il foro di Tivoli.

ALLEGATO 2 – Dichiarazione

 Dichiarazione sostitutiva allegata all’offerta per la partecipazione all’asta pubblica per la vendita di esemplari vivi di cinghiali catturati all’interno del Parco Naturale di Veio.

Il sottoscritto/a ______________________________________________________________

Nato/a a ___________________________________ il _______________________________

residente nel Comune di _________________________________________Provincia_______

Via/Piazza ________________________________________________________N. ________

legale rappresentante della ditta _________________________________________________

con sede nel Comune di_____________________________________Provincia di__________

Via/Piazza________________________________________________________N._________

Codice fiscale n. _____________________________Partita IVA n. _____________________

Telefono ________________________ Fax ________________________________________

E-mail_______________________________PEC_____________________________________

con espresso riferimento alla ditta che rappresenta e a corredo dell’istanza per la partecipazione alla procedura in oggetto, ai sensi dell’art.48 del DPR 28 dicembre 2000, n.445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art.76 del medesimo DPR n.445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate,

 

DICHIARA

1) che l’impresa risulta iscritta nel Registro delle Imprese presso la CCIAA di

____________________________________________________________________________

per attività corrispondente al servizio oggetto del presente appalto ed attesta i seguenti dati:

– numero di iscrizione _____________________

– data di iscrizione ________________________

– durata della ditta/ data termine: ____________

– forma giuridica della ditta concorrente (barrare la casella che interessa):

  • ditta individuale
  • società in nome collettivo
  • società in accomandita semplice
  • società per azioni
  • società in accomandita per azioni
  • società a responsabilità limitata
  • società cooperativa a responsabilità limitata
  • consorzio di cooperative
  • altro: _________________________

 

2) ai sensi dell’art. 80 comma 1, del D. Lgs. n. 50/2016 di non essere stato condannato con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale per uno dei motivi di esclusione stabiliti dall’art.57 paragrafo 1 della Direttiva 2017/24/UE (partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, reati terroristici o reati connessi ad attività terroristiche, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento al terrorismo, lavoro minorile o altre forme di tratta di esseri umani) con sentenza pronunciata non più di cinque anni fa o, indipendentemente dalla data della sentenza, in seguito alla quale sia ancora applicabile un periodo di esclusione stabilito direttamente nella sentenza ovvero desumibile ai sensi dell’art. 80 comma 10.

3) ai sensi dell’art. 80 comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016, di aver soddisfatto tutti gli obblighi relativi al pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali, sia nel paese dove è stabilito sia nello Stato membro dell’Amministrazione aggiudicatrice o dell’ente aggiudicatore, se diverso dal paese di stabilimento.

4) di non aver violato, per quanto di sua conoscenza, obblighi applicabili in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di diritto ambientale, sociale e del lavoro di cui all’art. 80 comma 5, lett. a)  del D. Lgs. n. 50/2016.

5) l’insussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’art. 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84 comma 4, del medesimo decreto fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4 bis e 92, commi 2 e 3 del decreto legislativo  6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alla comunicazioni antimafia ed alle informazioni antimafia (art. 80, comma 2 del D. Lgs. n. 50/201

6) che l’impresa ha le seguenti posizioni:

  • INPS matricola __________________ sede di ________________________________
  • INAIL matricola __________________sede di________________________________

7) la propria regolarità nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi, nonché in tutti gli altri obblighi previsti dalla normativa vigente nei confronti di Inps e Inail;

8) di essere in possesso di autorizzazione n.   ___________________________ rilasciata da ______________________________________________ il ______________________ per la detenzione e/o allevamento della specie Sus scrofa;

9) di essere disponibile al ritiro degli animali concordando preventivamente il calendario con l’Ente Parco;

10) di essere in possesso di un automezzo idoneo al trasporto degli animali catturati ed all’uopo autorizzato dalla ASL competente e che il conducente è in possesso di tutti i requisiti previsti dalla vigente normativa.

11) che la struttura dispone di un recinto esclusivamente utilizzato per:

  • allevamento  di cinghiali a scopo alimentare
  • azienda faunistico-venatoria
  • azienda agrituristico-venatoria

12) di garantire che i cinghiali acquistati dal Parco Naturale Regionale di Veio saranno immessi esclusivamente nei recinti di cui al punto precedente e non saranno mai destinati a immissione in natura o in ambiti recintati per utilizzi diversi rispetto a quelli indicati;

13) che gli animali acquistati sono destinati a  : ____________________________________

14) di impegnarsi ad apporre su ciascun capo ritirato marca auricolare con codice identificativo univoco ed a dare formale comunicazione all’Ente Parco di codice identificativo,  sesso e peso relativo a ciascun capo.

 

Data _______________________

 

FIRMA

_____________________________

 

 

NB  Allegare copia fotostatica del documento d’identità in corso di validità del soggetto dichiarante debitamente firmato

 ALLEGATO 3 – MODELLO OFFERTA ECONOMICA

 

Il sottoscritto/a ______________________________________________________________

Nato/a a ___________________________________ il _______________________________

residente nel Comune di _________________________________________Provincia_______

Via/Piazza ________________________________________________________N. ________

rappresentante della ditta ______________________________________________________

con sede nel Comune di_____________________________________Provincia di__________

Via/Piazza________________________________________________________N._________

Codice fiscale n. _____________________________Partita IVA n. _____________________

Telefono ________________________ Fax ________________________________________

 E-mail______________________________________________________________________

DICHIARA

  • di aver preso visione del Capitolato prestazionale per la vendita di cinghiali vivi e di quanto evidenziato ai fini del contratto di vendita e di accettarne integralmente tutte le condizioni;
  • di aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonché di tutte le circostanze generali e particolari relative alla vendita;
  • di presentarsi alla stipula del contratto entro 7 giorni dalla comunicazione dell’invito alla stipula;

                                                               

    DICHIARA  INOLTRE

 

  • Di essere ben edotto e consapevole degli effettivi oneri che il servizio di acquisto comporta e della loro invariabilità, e liberamente offre rispetto al prezzo a base d’asta pari a 2,60 euro (IVA inclusa) al kg di peso calcolato sugli animali vivi:

 

AUMENTO PERCENTUALE SUL PREZZO A BASE D’ASTA (*)

 

(in cifre)

 

……………………………

 (in lettere)

 

…………………………………

 

(*) In caso di difformità tra l’offerta indicata in lettere e l’offerta indicata in cifre, prevale l’offerta indicata in lettere.

 

  • che i cinghiali acquistati saranno traslocati nella seguente struttura: _____________________________________________________________________

sita in località  ________________________________________________ nel comune di __________________________________, che risulta essere distante Km____________ dal comune di Sacrofano (RM).

 

 

Luogo e data:                                                              (Timbro e Firma)

_______________________________                __________________________

NB: Allegare copia di documento di identità del sottoscrittore in corso di validità e debitamente firmata

 

 

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